Un monumento realizzato in granito norvegese simboleggia le vittime degli attentati

Sono ormai 11 anni che la Norvegia commemora le vittime degli attentati perpetrati da Anders Behring Breivik.  Recentemente, in memoria di questi tragici eventi, è stato eretto un monumento realizzato in pietra naturale: 77 colonne di bronzo connesse tra loro, rivolte verso l’isola di Utøya. Brachot e il Family Member Larvik Granite hanno fornito il granito, materiale resistente, per questo memoriale destinato a durare per l’eternità.

Monumento in pietra naturale elegante e resistente

Nell’estate del 2011, l’AUF, la più grande organizzazione politica giovanile norvegese, scelse ignaramente l’isola di Utøya per il suo annuale campo estivo. Tuttavia, gli eventi ebbero un risvolto scioccante e 69 giovani innocenti persero la vita. Un monumento realizzato in un materiale durevole, autentico e senza tempo come il granito simboleggia il loro tragico destino, insieme a quello delle vittime dell’attentato di Oslo, che avvenne poco prima in quello stesso giorno d’estate.  Tra i tipi di granito utilizzati si annovera il Labrador Blue Antique, proveniente dalle cave di Larvik Granite, Brachot Family Member. Con i suoi riflessi perlati blu e verdi, questa pietra naturale è una scelta di stile ma soprattutto un materiale intramontabile.

Collaborazione appassionata

La progettazione è stata curata dallo studio norvegese Manthey Kula Architects e dall’architetto e paesaggista belga Bas Smets. Anche il National Support Group after 22 July (Gruppo nazionale di sostegno a seguito degli eventi del 22 luglio), un’organizzazione indipendente per le vittime degli attentati, ha messo anima e corpo in questo progetto.  I membri dell’associazione hanno lavorato a stretto contatto con gli architetti e hanno condiviso le loro idee sulla progettazione.  Il monumento è stato costruito da Statsbygg su incarico del Ministero dei Governi locali e dello Sviluppo regionale. Una collaborazione sentita e sincera, nell’ambito della quale hanno avuto la priorità assoluta le scelte sostenibili e locali.

Finitura unica e di stile

Il monumento è stato realizzato in pietra naturale, nello specifico utilizzando il granito Labrador Blue Antique. Larvik Granite, uno dei Brachot Family Member, ha fornito i blocchi di pietra naturale estratti dalla sua cava norvegese. Questi blocchi sono stati poi incorporati nel monumento dal contraente. È stata scelta una finitura sabbiata e bocciardata.

La bocciardatura crea piccole incisioni sulla superficie della pietra. Questi punti incisi formano delle sfumature bianche su uno sfondo scuro. Ogni pietra risulta avere motivi diversi da tutte le altre, per questo è unica, così come lo sono le vittime degli attentati.  Le due finiture rendono la pietra più ruvida e le conferiscono maggiore aderenza, anche su superfici bagnate.  Ciò che conta in un monumento, però, non è solo la sua funzione, ma anche il valore estetico. Grazie all’aspetto sofisticato ed elegante, Labrador Blue Antique risponde perfettamente a questa esigenza estetica.

In qualità di grossista di pietre naturali, negli anni Brachot ha acquisito una fama internazionale grazie alla sua grande competenza ed esperienza e allo spirito innovativo. Tramite la sua ampia rete, l’azienda ha potuto integrare la gamma di pietre naturali provenienti dalle cave di proprietà con blocchi, lastre e piastrelle di alta qualità da cave e fornitori di tutto il mondo.  Insieme ai suoi Family Member, Brachot non solo diffonde il proprio know-how ma anche i valori di sostenibilità, innovazione e onestà.  La forte strategia di integrazione verticale consente a Brachot di avere sotto controllo ogni fase della catena di produzione, dalle cave di proprietà ai siti di produzione e ai centri di distribuzione in tutto il mondo.

Copyrights

Fotografia: Lise Reng

Architecti: Mantley Kula

Azienda edile: Statsbygg, Ministry of Local Government and Regional Development

Appaltatore: Naturstenskompaniet and Larvik Granite

Installazione: Nannestad Grøntmil